Rassegna stampa del 6 Ottobre 2003

 

Da "Il Messaggero"

 

Dopo il pari La Lodigiani ancora non carbura

 

di ROMOLO BUFFONI

ROMA - Il pareggio per 1-1 di sabato contro il Melfi al Flaminio è valso alla Lodigiani il sesto punto in altrettante partite. Uno in meno rispetto al campionato scorso che poi, per i biancorossi, è finito con la retrocessione. Un dato allarmante considerati i programmi della nuova società targata Cisco che prevedono una salvezza tranquilla e, poi, la scalata verso la serie C1. «Ogni campionato fa storia a sé e non si possono fare paragoni», taglia corto l'allenatore Fabio Fratena che, senza patentino per il professionismo, siede in panchina accompagnato dal direttore tecnico Giancarlo Morrone. Paralleli statistici a parte, è evidente che i biancorossi stanno trovando grandi difficoltà a prendere confidenza con la serie C2. Problemi previsti considerando che questo organico era stato allestito per vincere il torneo di serie D con i colori del Cisco Roma. «Ma io pretendo di più da questa squadra perché so che le sue potenzialità sono molto più consistenti», spiega Fratena. Vedendola giocare la Lodigiani appare discreta quando è chiamata ad impostare la manovra, ma molto lenta quando, spezzata la trama avversaria, deve costruire una ripartenza veloce in grado di sorprendere i rivali. «Sì, questo è un nostro problema attuale. Abbiamo un blocco mentale che ci crea problemi e lo supereremo lavorando. Inoltre qualcuno è un po' in ritardo di condizione, ma crescerà». Efficienza atletica che dovranno ritrovare gli infortunati Galli, Coppola e Fratoni già assenti contro il Melfi. Il primo, attaccante, ha una lesione al polpaccio destro, mentre i due centrocampisti lamentano rispettivamente un'infiammazione al tendine rotuleo e un affaticamento muscolare. Tranne Galli, in forte dubbio anche per domenica prossima, gli altri due dovrebbero rientrare nella trasferta a Rutigliano.