Rassegna stampa del 23 Gennaio 2004
Da "Tuttalac"
CASTEL DI SANGRO - Chissà cosa si inventerà Beppe Dossena,
quando dovrà ufficializzare la formazione da mandare in campo contro il
Castello. Undici acquisti a gennaio, una nuova squadra. Sole due le cessioni.
Incredibile, ma vero. Il gruppo Cisco ha seriamente provveduto a raddrizzare una
squadra che, ripescata ad agosto, non ha avuto la stessa prontezza del Castello
per mettere a punto un organico che potesse vivacchiare fino a gennaio. I
diciassette punti conquistati in diciannove giornate, e il cambio di guida
tecnica (da Morrone-Fratena a Dossena) sono l'emblema di una squadra costruita
male sotto il sole agostano che ha scottato i romani. Il tempo per rimediare lo
si è trovato, e le cose sono state fatte davvero in grande. Rinforzi di
qualità e quantità che hanno sorpreso molti. La prima Lodigiani-bis sarà
schierata domenica al Flaminio contro il Castello. Dovrebbe essere ancora 4-4-2
ma gli interpreti saranno ben diversi da quelli che hanno vestito la casacca
biancorossa nelle ultime settimane: la rivoluzione sarà agevolata dalle
squalifiche di Di Nicolantonio e Di Chiara. Il Castello non sarà invece
rivoltato. La squadra che ha ben impressionato contro la Cavese dovrebbe essere
infatti confermata integralmente, sia nella forma (ancora il 4-3-1-2) che nella
sostanza (stesso undici). Bisognerà solo considerare le possibilità di un
inserimento lungo l'out sinistro per Giovanni Esposito e Chessa, per il resto
stessi uomini alla disperata ricerca del gol perduto. Intanto, da Castel di
Sangro partirà alla volta di Roma un buon numero di tifosi e altri ne
giungeranno dalla stessa capitale per rinnovare un gemellaggio nato qualche anno
fa. Gli "Ultrà Lodigiani" fanno intanto sapere che per buona parte
del primo tempo si asterranno dal tifo per un'inusuale motivazione. Nessuna
contestazione verso società e calciatori, semplicemente una riunione interna
per ritrovare identità di gruppo, che per motivi di organizzazione è stata
possibile programmare solo durante una partita della Lodigiani.Marco Santopaolo
Da "Il corriere dello sport"