Rassegna stampa del 15 Settembre 2003
Da "Il messaggero"
Il Castel di Sangro butta via la vittoria
Doppio vantaggio con Morello e Soria ma si fa raggiungere
dalla Lodigiani
di LEOPOLDO GASBARRO
CASTEL DI SANGRO Ancora un 2-2 interno per il Castel di
Sangro, che dopo aver pareggiato con lo stesso identico risultato contro l’Igea
Virtus, la prima di campionato, anche quest’oggi si è fatta raggiungere dalla
Lodigiani. Ma se contro l’Igea i sangrini erano andati in vantaggio per due
volte e per due volte erano stati raggiunti, contro la Lodigiani, alla fine del
primo tempo, i padroni di casa sembravano aver praticamente archiviato la
partita. Il 2-0 con cui si era chiusa la prima frazione di gioco, non lasciava
spazio a presupposti di recupero da parte dei laziali, che invece, nella ripresa
sono riusciti ad approfittare di un evidente calo fisico del Castel di Sangro ed
a realizzare due gol, uno grazie ad un’autorete, uno su punizione, che hanno
rimesso in equilibrio il risultato. Tanto rammarico per il Castel di Sangro, un
pizzico di incredulità per la Lodigiani, che dopo aver creduto praticamente
persa la partita, ha rischiato, nel finale di secondo tempo, anche di vincerla.
La gara in pratica si apre immediatamente con il vantaggio sangrino che arriva
dopo dodici minuti di gioco. Su calcio d’angolo di Giovanni Esposito, Morello
è il più lesto di tutti a trovare lo spazio per insaccare alle spalle di
Mazzi. Fa 1-0. Al 29’ come spesso accade arriva il raddoppio del Castel di
Sangro. L’azione è in verticale, Giuntoli imbecca Soria che di destro, appena
entrato in area, fa secco l’estremo difensore laziale. Partita che sembra
chiusa anche perché la Lodigiani lascia spazio in contropiede al Castel di
Sangro. Al 31’ Cannalonga manda fuori di poco mentre proprio due minuti prima
dello scadere del tempo un contropiede di Soria mette Morello in condizioni
solitarie di battere a rete.Il tempo si chiude con i giallorossi in vantaggio
per 2-0. La ripresa però è ricca di sorprese. Al 14’ la Lodigiani accorcia.
C’è un cross del solito Neroni da destra, il colpo di testa è di Carannante
che manda il pallone alle spalle del proprio portiere per il più classico degli
autogol. Il Castel di Sangro comincia ad aver paura e cala vistosamente anche
dal punto di vista atletico. La Lodigiani incalza, ma ci vuole un calcio di
punizione straordinario dell’ex Giannoni, al 31’, per riequilibrare
definitivamente la partita. Subito il gol del pareggio il Castel di Sangro
sbanda vistosamente e rischia addirittura di incappare in una sconfitta interna.
CASTEL DI SANGRO: Esposito Gennaro 6.5, Urso 6, Buono 6,
Carannante 5.5, Esposito Giovanni 6, Cannalonga 6, Palermo 6, D’Impostano 6
(35’ st Mollo ng), Soria 6.5, Morello 6.5 (21’ st Del Gaudio ng), Giuntoli.
A disposizione: Ferreri, Giordano, Boscia, Pompili, Amabile. Allenatore:
Ferazzoli.
LODIGIANI: Mazzi 6, Mazza 6, Pellegrini 6.5, Lopez 6,
Francesconi 6, Coppola 6, Lasalandra 5.5, Fratoni 6 (7’ st Giannone 6.5),
Galli 6, Neroni 6.5 (24’ st Barile ng), Pandolfi 5.5. A disposizione:
Giannetti, Radico, Catanzani, Zanini e Di Chiari. Allenatore: Fratena.
Arbitro: Mazzocco di Pisa 6.
Reti: 12’ pt Morello, 29’ pt Soria, 14’ st Carannante (aut.),
31’ st Giannone.
Note: espulsi per reciproche scorrettezze al 48’ st
Carannante e Lasalandra.