Savoia-Lodigiani del 24/09/2000

 

Punto di ritrovo per questa trasferta è la "rinnovata" stazione Termini; come sempre dopo numerosi appelli, varie smentite e un'infinità di scuse, a partire è il solito valoroso gruppetto. Il nostro treno è alle 9:16 e a causa di qualche imprevisto alcuni componenti del gruppo non giungono in tempo perdendo il treno che arriverà a Napoli per le 12:00.

Il viaggio scorre in serenità, anche se qualcuno aleggia un pò di sconcerto per le "sole" dateci da diverse persone.

Sul treno, tra tentativi di romorchio da parte di qualcuno e i soliti mezzi "anticontrollo" di qualcun'altro c'è anche l'occasione, per così dire, di "redarguire" qualche Napoletano troppo "Chiacchierone"; inutile dire che grazie al numero di "portoghesi" presenti sul treno il costo del nostro biglietto si era sensibilmente abbassato.

Giunti a Napoli, il solito scenario, inutile dire quale... abbiamo anche il tempo di avvelenarci in un McDonalds, dove un "Picchio" in splendida forma si fa anche rispettare alla sua maniera aiutato da monsieur "Cerveteri"... mentre ci accingiamo a prendere la  Circumvesuviana scorgiamo in lontananza una cinquantina di supporters della Turris in procinto di raggiungere a Giugliano e già guardati a vista dalla PolFer (domanda: ma se giocava il Napoli quanti sarebbero stati?)!

Sulla Circumvesuviana solita "tanata" di un burbero controllore che volendo multare uno di noi finisce involontariamente col perdere dei soldi...

Giunti a destinazione lo scenariuo che ci si presenta non è dei più rassicuranti e ci fa pensare su come possa essere rischioso per ogni tifoseria giungere a Torre Annunziata senza scorta! Praticamente l'entrata del "varco ospiti" del "Giraud" si trova tra alcuni palazzi e e la ferrovia, assomigliando tanto ad una trappola.

Mancando ancora 2 ore all'inizio della gara ci spostiamo verso il cancello d'ingresso delle squadre che manco a dirlo si trova sotto la curva locale!

Nemmeno il tempo di sederci per riposare ed ecco spuntare dal nulla un cellulare dei Carabinieri, i quali ci intimano di stare tranquilli... col passare dei minuti aumenta il numero della "fauna locale", la quale ci subbissa di richieste, più o meno garbate, di gadgets, sciarpe, scarpe (!), soldi e qualsiasi cosa possa essere loro utile...

Verso le 15 veniamo scortati nel settore ospiti e finalmente possiamo iniziare l'opera di montaggio dello striscione in un posto visibile e a noi vicino...per intenderci non sopra la classica balconata del "Giraud": grazie a metri e metri di scotch completiamo l'opera proclamandoci come i primi che siano riusciti a fare ciò (vedete le foto e capirete) tra lo stupore dei celerini!

Inizia la gara e sia il Savoia che la sua curva partono alla grande rintanandoci nell'area di rigore... col passare dei minuti la gara cala d'intensità e proviamo a farci sentire anche noi fino al loro gol immeritato; scivola così via il primo tempo, con la Lodigiani che fallisce delle nitide occasioni!

Nel secondo tempo tifo di stampo goliardico da parte nostra con l'arbitro che ovviamente faceva di tutto per agevolare il Savoia.

A 5 minuti dal termine la polizia ci costringe ad andarcene scortati verso la Circumvesuviana.

Mesto è il ritorno a casa verso le 22, ma nel viaggio di ritorno sul treno non perdiamo tempo per far imparare le buone maniere a dei malcapitati inglesi! Consapevoli, malgrado tutto, di aver presenziato anche oggi e speranzosi per il futuro mandiamo di cuore "affanculo" i detrattori della Causa e i disertori delle trasferte.

Danilo-Ultrà Lodigiani