Spezia-Lodigiani del 1/11/2000 Coppa Italia

 

Ad appena 3 giorni dalla trasferta di Viterbo partiamo nuovamente per una nuova trasferta, stavolta di Coppa Italia, con lo Spezia. Il risultato di andata (2-2) non ci incoraggia, ma saremo partiti anche con un pesante passivo.

Per noi l'appuntamento era alle 7:30 alla stazione Termini, per prendere l'Intercity delle 8:05.

Inizialmente l'idea era di partire la notte prima per festeggiare Halloween in qualche locale di Pisa, poi, visto che gli organizzatori si sono fatti tutta una tirata anche per Viterbo, l'idea è stata purtroppo abbandonata.

All'inizio siamo in 3 a partire, si aspetta un illustre ritardatario che però dopo le fatiche della sera prima si crugiuolava ancora nelle pezze calde (beato lui). Partiamo, facendo il biglietto solo fino a Cecina, scelta di cui ci pentiremo in quanto zio non è mai passato. Sul treno, essendo presente la crema del gruppo, si offende gratuitamente chi capita a tiro, si purga (embè) e si discute delle solite cazzate nostre. A Civitavecchia ci imbattiamo in un treno dei Cosentini diretto a Genova con un ritardo di 5 ore fermo a causa di un guasto e, in seguito, a quanto pare, a causa degli ultrà cosentini. Comunque ne salgono in pochi sul treno nostro.

Il viaggio prosegue tra la Maremma e la Versilia in allegria e col boccione di vino da scolarci in 2 (e quando beve Marcello???), Pringles, panini, abboffandoci come porconi, però per noi la trasferta senza una ricca magnata e una bevuta è a dir poco vuota.

Si arriva verso le 12:30 a La Spezia, in una giornata un pò piovosa e un pò serena. Tanto per cambiare ci viene indicata una strada sbagliata per lo stadio e inesorabilmente allunghiamo, arrivando allo stadio poco prima di un'ora dall'inizio della partita, dove abbiamo il tempo di entrare nel settore ospiti aperto e attaccarci con un vecchio che si è ribellato, rischiando di prendere da Marco una sequenza di cazzottoni. Fuori lo stadio incontriamo anche altri tre nostri ultrà che fanno da quelle parti il servizio militare, e arriviamo ad una presenza globale di 6 persone, manco male per una partita (lontana) di merda di Coppa Italia.

Entriamo allo stadio (col settore ospiti chiuso e quindi ci siamo messi al lato dei distinti) e appendiamo le nostre 2 pezze, lo striscione da trasferta e lo stendardo Lodigiani Roma, in questo periodo più significativo che mai, date le voci di un trasferimento a Rieti dela squadra a partire dalla prossima stagione.

Inizia la partita, e a parte i 5 gol presi tra primo e secondo tempo c'è da segnalare che il povero guardalinee è stato oggetto di continue offese da parte nostra e vittima di tiro al bersaglio, gli sono stati tirati incartamenti dei panini, gomme da masticare, involucri dei succhi di frutta e roba varia, più un vasto repertorio di offese.

Nel primo, ma soprattutto nel secondo tempo vengono alcuni ultras spezzini a parlare tranquillamente con noi, cosa successa anche all'andata, che ci parlano un pò delle loro storie di curva. Dopo un tranquillo scambio di idee ce ne andiamo, accompagnati in auto dagli Spezzini, alla stazione per il treno dele 16:45, treno che perdiamo per aver perso un pò troppo tempo al bar con gli Spezzini. Tant'è... si prende quindi l'Eurostrar, che paghiamo solo fino a Livorno, e stavolta la scelta si rivelerà azzeccata, con lo zio che passa dopo La Spezia e poi non ci controlla più. Al ritorno riprendiamo un pò le energie e si parla del futuro della Lodigiani con molta preoccupazione, decidendo l'immediato da farsi.

Dopo aver dialogato educatamente con una signora vicino a noi (ah ah ah!) siamo di nuovo a casa verso le 21:30, dove più stanchi che mai riprendiamo le macchine per andare a dormire...mentre gioca ancora la serie A!

Stefano-Ultrà Lodigiani