Palmese - Lodigiani del 6/01/2004

 

Trasferta molto importante per la Lodigiani targata Dossena, che parte per Palma Campania dopo la sconfitta rimediata immeritatamente in casa col Giugliano. Noi Ultrà Lodigiani ci diamo appuntamento alle 10,30 a Subaugusta, siamo in 6 unità e questo crea un po' di problemi per il viaggio in macchina, che però fila liscio e senza grandi grattacapi, anzi c'è anche la sosta all'Autogrill che ci rigenera un po' e soprattutto amplia la videoteca di Stefano…verso le 13,30 siamo allo "stadio" di Palma Campania, veramente ridicolo per una squadra che ad inizio stagione puntava dritto alla promozione in C1 (peccato che poi il presidente cinese se ne sia andato senza dare neanche 300 euro al suo ex magazziniere…), comunque prendiamo i nostri striscioni ed entriamo in quello che li chiamano settore ospiti, dove veniamo chiusi a chiave manco stessimo al bagno…nel pre partita uno strano tizio (l'ex magazziniere non stipendiato) si accolla a me , Lunghezza e il Bosniaco… i tifosi di casa cominciano ad appendere i loro striscioni, ci sono varie sigle, Anno Zero, Squilibrati, Nucleo, Gruppo Estraneo e mi scuso se dimentico qualcuno, sicuramente la curva di casa a vederla cosi' non fa un bell'effetto. Inizia la partita e il nostro settore è "invaso" da quattro soggetti con sciarpa della Palmese (non so li' a Palma cosa voglia dire SETTORE OSPITI) con cui Cerveteri riesce con molta fatica a mantenere la calma, anche se sia da lui che da Stefano non mancano occhiatacce e frecciatine. Segna la Lodigiani e noi godiamo come matti nel guardare le faccie dei casalinghi…il gioco c'è ma la Lodi sbaglia minimo 3 chiare occasioni da rete e coglie una traversa, inevitabile la legge del calcio ci punisce ed i rossoneri pareggiano (dopo ben 2 gol annullati e 3 fuorigiochi fischiati contro). Nel frattempo scopriamo a bordocampo un tipo alquanto curioso, con al braccio un misto tra un bracciale ed una catena del motorino ed aria da Mammasantissima, alla fine scopriremo che è il sindaco di Palma Campania e non il gemello di Al Capone! Ritornando al match, l'incitamento della curva di casa è costante anche se con cori poco originali e ripetuti, soprattutto si nota che a tirare le redini è il Nucleo, infatti è proprio dalle 20-25 persone situate dietro il suo striscione che partono i cori, tuttavia è palese che scarseggiano di mentalità! Noi invece facciamo scena muta complice anche la situazione che si era creata nel nostro settore dove stazionavano anche dei giocatori capitolini, in campo intanto la partita si trascina sino alla fine senza ulteriori sussulti, questo ci permette di tornare a casa con un punto tuttavia buono, perché ottenuto con la prima della classe. Ci sbrighiamo a togliere le nostre pezze e ci avviamo verso l'uscita, saliamo in macchina e tra una cazzata del Cerveteri ed un panino all'insalata russa del Bosniaco verso le 18,30 siamo a Roma, dove arriviamo abbastanza indolensiti ma orgogliosi di aver portato per l'ennesima volta i nostri striscioni e la nostra goliardia in giro per l'Italia. ORGOGLIOSAMENTE ULTRA'LODIGIANI!!!!!

Simone - Ultrà Lodigiani