Lodigiani-Torres del 3/9/2000
Dopo le nostre apparizioni in Coppa, che già ci avevano visto
alla ribalta, finalmente comincia il campionato. C'era molta curiosità,
sia a livello di squadra, con la nuova gestione societaria che a livello di
tifoseria. La giornata per molti comincia presto, i vari Marcello, Stefano,
Danilo & company si presentano presto per portare il materiale, per la
distribuzione delle fanzine ecc. Gli altri, chi per lavoro (come er Cerveteri a
Porta Portese), chi perché fuori Roma (tipo me) arrivano tra le 15 e le 15:30.
A quest'orario arrivano anche i ragazzi di Montespaccato. Davanti al settore
viene allestito il nostro banchetto, dove Danilo e Vocione racimolano dei fondi
con la vendita delle fanzine e delle tessere per il nostro caro Francesco
Chicarella che si trova ancora in coma all'ospedale. Purtroppo questa situazione
ci ha smorzato gli animi, ma pian piano prendiamo forza e coraggio. Si rivedono
lentamente tutte le facce dei soliti tizi che seguono la Lodigiani, mentre al
cancello tra lo stupore generale notiamo un'assenza (ah ah ah!)...e allora si
entra! Appesi i nostri striscioni ed isolato qualcuno si srotola lo striscione
fatto da noi per Francesco che recita "Coraggio Francesco", che
rimarrà lì fino a fine partita. Inizia la partita...i primi 25 minuti facciamo
un bel tifo, i nostri tamburi rullano costantemente, tutti tirano fuori la voce
e la tribuna a volte ( capite bene, "a volte!") ci segue, non
siamo affatto male, verso la mezzora per una circostanza legata all'
"isolato" si litiga e c'è confusione. Comunque il tifo fino alla fine
del primo tempo viene fatto, anche se in modo svogliato.
Tra la fine del primo tempo e il 15° non si canta e si
discute. Morale della favola: "isolato" stra-isolato. Noi pian piano
ci riprendiamo anche grazie all'emozionante partita e all'altalenante sequenza
di gol.
Quando a 10 min dalla fine dalla fine pareggiamo il conto, sul
2-2 anche la tribuna ci segue. Senza esagerazione possiamo affermare che a quel
punto diamo una bella spinta all'11 di Petrelli e al terzo gol la festa in campo
e sugli spalti è totale. Siamo contenti e felici, ci siamo ritrovati subito,
anche dopo la prima incomprensione. Alla fine applaudiamo anche i ragazzi
sassaresi giunti a Roma in quanto rispecchiando i veri valori ultrà sono giunti
a Roma dopo un viaggio stressante. Bravi!!
A fine partita portiamo direttamente all'ospedale Sandro
Pertini i fondi raccolti per Francesco. Così si conclude la nostra intensa
giornata, contenti per la vittoria ma col pensiero rivolto a Francesco...
Marco-Ultrà Lodigiani