Lodigiani-Pescara del 14/10/2001

Dopo la strepitosa vittoria di Catania rieccoci di nuovo al Flaminio per un altro incontro di cartello contro il blasonato Pescara. Io Marcello, Stefano e Vocione ci diamo appuntamento verso mezziogiorno(gli altri non possono invece venire perche' devono prima mangiare poi rottare e poi cacare...che schifo che fate), io arrivo pero' tardi non per negligenza ma perche' stando prima al telefono con Marcello mi sono distratto e sono andato in tutt'altra parte di Roma(don Marcello puo' confermare). Comunque quando arrivo rimango un po da solo visto che Marcello, Stefano e Vocione rinunciando al pasto domenicale (buono vero?) andavano a prendersi un pezzo di pizza(mentre i vari Bernoccoloni si rifoccilavano delle piu' squisite pietanze che la mamma gli aveva preparato....ovviamente e comodamente seduti sul tavolo di casa). Piu' o meno all'una noi quattro ci incontriamo sotto il settore, e cominciamo ad aspettare gli altri che man mano arriveranno. 

La partita e' anche un po' a rischio vista la rivalita' pesante tra laziali e pescaresi, ma noi come del resto gia' affermato in piu' riprese ci dissociamo completamente da qualunque avvenimento in proposito. Pian piano arrivano i vari personaggi, Mimmo, Roberto ecc. ecc.  ma ad un certo punto vediamo da lontano uno strano tizio con uno sciallone al collo biancorosso arrivare verso di noi. Stefano lo giuarda perplesso io idem....i nostri sguardi si incrociano ed ad un certo punto scoppiamo a ridere."E chi e' questo?"Era lui SCIALLONE (da oggi questa etichetta nun ie la toglie più nessuno) uno che anni fa si e' cucito una sciarpa della Lodigiani e che solo ieri si e' fatto vedere!!! Mah!!! Comunque meglio tardi che mai e comunque per noi e' sempre ben accetto( a patto che canti sempre). Comunque poi arrivano tutti gli altri, sopratutto il bel gruppetto che il buon Lorenzo ha portato!!! Bravo!!! Gli striscioni li fa entrare Fabietto(uno dei leader delle teste fatte......pardon matte) e Roberto come al solito e' indaffarato alla vendita del materiale(no lucro) e delle fanzine(no lucro). Stranamente non si vede ladispoli(la l lasciatela piccola per favore), ma poi verro' a sapere che il giovanotto in questione era molto stanco(questa volta per davvero lo posso confermare) visto che ha passato la nottata su un non comodo treno(ah ah ah ah bella Marce'). Quando mancano 10 minuti all'inizio della partita clamorosamente il gruppo e' gia dentro e si alzano i primi cori.....su tutti uno per Giancarlo Pantano. Ad un certo punto con una sigaretta in mano si presenta Bernoccolone attrippato e con i pantaloni sbragati, si allenta un po la cinta(gonfio di cibo) e mi dice "ao ce l'ahai n'asta da bandiera?" ,ovviamente viene insultato. 

I nostri cori sono potenti e cantiamo per tutto l'arco della partita, il primo tempo e' a ottimi livelli, il secondo non comincia molto bene ma quando siamo sullo 0 a 2 la Vecchia Guardia tira fuori le palle e dimostra tutto il suo valore....siamo stati grandi!!! Da segnalare da parte delle forze dell'ordine il divieto di accesso di torce e fumoni, cosa consentita ai pescaresi. Pescaresi che hanno cantato per tutta la partita circa 150-200 i gruppi Rangers e Bad Boys sono arrivati un po tardi. Tra noi e loro massima indifferenza, i pescaresi in piu' riprese hanno offeso la Lazio, a ma a noi questo non ha minimamente scalfito visto che noi siamo solo dell'incredibile Lodigiani. A fine partita smontiamo tutto e ce ne andiamo via consapevoli di aver offerto una buona prova. Ah dimenticavo: abbiamo perso 2 a 0 e manco abbiamo giocato bene(almeno credo visto che la partita la lasciamo vedere ai papponi..noi cantiamo e basta), ma alla fine chi se ne frega.....noi abbiamo vinto l'ennesima sfida con noi stessi. Da segnalare a fine partita il modo (l'ennesimo) come se n 'è andato Bernoccolone......mani in saccocia, pantaloni sbragati, sigaretta in bocca( se te prende tua madre ti sfonda il culo) e dicendo semplicemente la seguente frase:"se beccamo alla prossima".Bernoccolone in queste due settimane si dara' da fare per il gruppo? A voi l'adua sentenza 

Marco-Ultrà Lodigiani