Lodigiani-Palmese del 19/01/2003

Siamo alla seconda partita in casa dell'anno. L'avversario di oggi è la Palmese, e di conseguenza anche i suoi ultras. In senso di tifo si intende. Come al solito mi incontro con Stefano(in arte Stefanosky) alla solita ora e alla solita fermata per andare al Flaminio. Giungiamo allo stadio circa un ora prima dall'inizio dell'incontro, alle 13:30. Al nostro arrivo incontriamo Stefano, Lorenzo e un altro ragazzo e cominciamo, grazie all'enorme goliardia degli Ultrà Lodigiani, a tirare due calci al pallone con una "finta tedesca". Malgrado le negative previsioni riguardo la presenza di ragazzi, data la giornata che coincideva con Roma e Lazio, il numero è tutt'altro che scarso(ma manca Cerveteri…ah!). Un quarto d'ora prima dell'inizio della partita attacchiamo lo striscione da casa, affiancato da Teddy Boys e Teste Matte. Insieme a Stefano(Stefanosky) cerco di vendere le fanzine e, anche se per pochi attimi, diventiamo intervistatori: cerchiamo di ricevere consensi riguardo la scelta del nuovo simbolo da adottare(…siete tutti imbroglioni…scherzo!) esasperando la nostra "faccia come il culo"!

Alle 14:30 nel settore ospite notiamo la presenza dello striscione del gruppo guida Ultras-Anno Zero e più tardi Collettivo Ultras affiancato da un "diffidati presenti". Vocione e Quirino sono i lanciacori e cercano di animare l'ambiente, ultimamente sembrato un po' frastornato. L'intento riesce nel primo tempo. Buono anche il continuo sventolio di bandiere. Di ultras Palmesi se ne vedono una decina che provano a fare qualche battimani ma in realtà non fanno una gran figura. Comunque nel nostro settore, almeno per il primo tempo, si nota una netta ripresa rispetto alla gara casalinga con il Gladiator. La prima frazione si chiude con un noioso 0-0 che vede una Lodigiani timida anche se in superiorità numerica. La seconda parte della gara evidenzia una certa apatia che pregiudica il tifo degli Ultra' Lodigiani che comunque cercano di spingere la squadra verso gli importantissimi tre punti. I ragazzi in campo si danno da fare ma sia per sfortuna sia per la "pochezza" degli undici il risultato non si sblocca. I Palmesi restano in silenzio e aprono bocca solo per protestare riguardo le azioni di gioco e per offendere.

Nonostante tutto, nella nostra curva(quale?) è apparsa una leggera ripresa che spero diventerà un incentivo per migliorare ulteriormente. All'uscita dello stadio, Stefano si improvvisa scrutinatore per sancire "il simbolo vincitore". Dopo un concitato e polemico conteggio delle schede è emerso che il teschietto viene confermato. Questo provoca una protesta di alcuni membri del gruppo guidata in primis da Alessandro e Viruz(pensate un po'…er Viruz!). Finito tutto, possiamo dire che un'altra è andata e spero che gli errori commessi servano a migliorarci ancora di più(dico sempre le stesse cose…finimola co sta paternale!). Zingaretti uno di noi!

Alla prossima Dopo il vostro modernista ora il vostro b-boy

Daniele - Ultrà Lodigiani