Lodigiani-Juveterranova Gela (commento sulla squadra)

 

Oggi più che riassumere la partita vorrei soffermarmi su alcune considerazioni fatte tornando a casa con lo scooter, cercando di evitare le eterne buche della città eterna…

Oggi l’amatissima LODIGIANI “la quinta marcia” l’ha innestata sul finire del primo tempo, temendo forse l’esperto GELA.

Il rigore dato dall’arbitro non è uno scandalo. Attaccando ci si può scoprire e si può prendere anche un gol e si perde pure. Può anche capitare che l’arbitro sembri più un “tifoso” del GELA, ma come diceva mio padre quando da ragazzino tiravo di scherma allora bisogna fare quella stoccata in più. 

Quando il direttore di gara non vede una, due, tre cose irregolari bisogna essere ancora più bravi da non permettergli di condizionare l’andamento dell’assalto.

Mi rivolgo soprattutto ai nostri calciatori più giovani che stanno provando le proprie ali aspettando

di prendere il volo, come gli auguro, verso categorie maggiori. L’ultima mezz’ora d’oggi avete giocato ad una sola porta avete vinto ogni contrasto eravate arrabbiati, concentrati al punto giusto.

Quest’atteggiamento E’ L’ATTEGGIAMENTO!!! Ma dal primo minuto, sullo zero a zero, il primo giorno di campionato come l’ultimo, in eccellenza come in serie A! Fate tesoro dei minuti finali della partita d’oggi! Non ci potranno essere arbitro o vecchi maliziosissimi giocatori che stanno più a piangere sull’erba appena li guarderete.

Imparate grinta e voglia di vincere dai “senatori” Luzardi e Gregori (auguri di pronta guarigione, torna presto!) e non l’atteggiamento tutt’altro che “fair” dei pur esperti ma scorretti giocatori affrontati oggi. Non fate mai le sceneggiate viste oggi, non è leale, questo non è calcio non è sport!

Rispettate l’avversario su ogni campo che calcherete soprattutto se sta perdendo!!! Insegnate questi valori a tutti ovunque giocherete ed ai giovanissimi quando tornerete alla Lodigiani per finire la carriera di calciatore o cominciare quella d’allenatore!

Sono molto arrabbiato per il risultato d’oggi, per l’arbitraggio, per il comportamento della squadra ospite, perché si poteva vincere. Soprattutto perché si poteva vincere.

La squadra affrontata non era imbattibile, tutt’altro! Ma quello che vi chiedo è di non dimenticare gli errori fatti oggi, certo la partita ormai è capitolo chiuso ma conservate le cose utili le cose che servono a crescere e dimenticate le cose che non aiutano, che non servono a niente.

Se pensate che oggi “la sorte” qualcosa ci ha tolto questa rabbia al ritorno deve diventare la rabbia giusta per riprendersi ciò che “c’è stato levato ingiustamente”, ma combattendo sempre con la massima lealtà sportiva!

In bocca al lupo ragazzi crescete e siate fieri dei nostri colori!

 

Tomi - Ultrà Lodigiani