Lodigiani-Atletico Catania del 29/04/2001
Da una parte racconto volentieri la vittoria della compagine
biancorossa, grazie ad un gol di Lucidi a inizio partita. La Lodigiani ha
controllato poi molto bene la partita, e solo una volta l'Atletico si è reso
veramente pericoloso. La Lodigiani, ottenuto il vantaggio, si è semplicemente
limitata a controllare il gioco, dimostrando un atteggiamento sbagliato in
quanto un match peraltro decisivo va giocato con grinta e caparbietà fino
all'ultimo minuto. Sta di fatto che questi tre punti sono buoni come il pane e
ci danno una grossa mano verso la salvezza. Ora la Lodigiani, per matematica,
non può più retrocedere direttamente e, soprattutto, se andrà ai play out, lo
farà come squadra privilegiata visto il distacco delle contendenti, potendo
giocare l'ultima gara in casa.
Dall'altra parte inutile raccontare una partita triste sugli
spalti senza farsi gli opportuni interrogativi: che fine ha fatto tutta la gente
che fino a poco tempo fa veniva fomentata e con la voglia di tifare? Perché
anche quest'anno stiamo assistendo ad un graduale disinteresse verso la
Lodigiani dopo aver fatto un'ottima stagione? Perché si è persa quell'unità
di gruppo che ad inizio stagione era la nostra forza? Perché anche chi continua
a venire non lo fa più con un certo entusiasmo? Perché la Lodigiani non riesce
ad essere una passione sentita per molti?
Solo con queste domande la giornata vissuta oggi sugli spalti
potrebbe avere un senso.
Le uniche cose che contano è che siamo sempre gli stessi a
non mollare e che se un giorno lo dovremo fare, saremo gli ultimi.
Poco importa di tutta la gente che ci ha abbandonato o ci sta
abbandonando in questo finale di stagione.
Io ci sarò fino alla fine e , insieme a me, pochi altri.
Mi premono più le cose scritte che raccontare una squallida
cornice di tifo in cui, comunque, il nostro dovere lo abbiamo fatto.
Gli unici che meritano una nota degna sono gli Atletisti,
presenti una ventina nonostante tutto e praticamente spacciati a fine partita.
Loro non meritano di retrocedere, ed è per questo che il
pareggio del Palermo a tempo scaduto li deve far sperare fino all'ultimo.
La Vecchia Guardia nuon muore mai.
Stefano-Ultrà Lodigiani