Lodigiani - Fidelis Andria del 29/11/2003
Mi trovo davanti al computer a scrivere il resoconto di
questa tutto sommato divertente giornata allo stadio e di quella che è una
indegna partita che ci ha visto perdenti in modo pesantissimo sia sul risultato
sia mentalmente, che mi chiedo subito se mi toccherà parlare tristemente della
Lodigiani o se basterà raccontare cosa è successo sui nostri spalti. Cercherò
di soffermarmi soprattutto su quest’ultima cosa ( anche per non deprimere
troppo i pochi che leggono questo racconto…), ma qualcosa sulla Lodi dovrò
dirla. Personalmente purtroppo sono arrivato con 15 minuti di ritardo allo
stadio e quindi non posso incominciare a raccontare dall’inizio dell’incontro:
la metro A era bloccata perché qualcuno si è suicidato nella stazione Lepanto,
così il servizio metropolitano verrà ( malamente) sostituito con i bus-navetta
( le solite carrette strapiene naturalmente, con la gente spiaccicata contro i
vetri, sudata, disperata, incazzata e io che fremevo per il ritardo…). Vabbè,
evidentemente non mi sono perso niente perché il risultato era fermo sullo 0-0…anche
se non posso dire com’è stato l’inizio del nostro tifo. Bella la fanzine
numero 55 e in copertina una bella frase di tipo letterario modestamente
consigliata da me a Stefano via sms con Stefano che ha scelto poi una
appropriata immagine sempre molto “colta”, comunque la frase è:
“Indegno di riposo è chi non milita, chi non arrischia,
chi non combatte”,
trovata studiando da me la Divina Commedia e il che spiega
con quanta attenzione e interesse studio i libri scolastici! Ah, un’annotazione
doverosa che ho dimenticato di fare nel racconto dell’ultimo incontro in casa:
la Lodigiani ha addirittura le magliette nuove, della Lotto e con sponsor
illustre “ TNT ”. Qualcuno adesso penserà “ma allora stì qui del Cisco
ci sanno fare…”, sì ma i risultati?!? No Comment. Circa i tifosi della
Fidelis Andria sono circa una trentina con in evidenzia i loro gruppi Brigata
Fidelis, Drunks 88, Implacabili e Ultras. Anche noi siamo una trentina, ma
sicuramente andiamo meglio rispetto a loro, cantiamo forse non molto decisi ma
abbastanza continui, loro invece sono quasi sempre in silenzio, tifano giusto a
tratti e senza fare un granchè. La partita è molto brutta non succede niente e
non si vede nemmeno un minimo d’impegno da parte dei nostri per cercare di
fare qualcosa, cosicché si va al riposo sul solito triste 0-0. No Comment.
Durante la pausa cerchiamo di vendere le fanzine finchè giungono delle signore
o signorine a distribuire dei portachiavi della Lodigiani…idea carina e
graditissima, ma…se da una parte c’è l’amato simbolo della nostra
Lodigiani, dall’altra ecco il simboletto del Gruppo Cisco ( potevano evitarlo…).
L’inizio del secondo tempo ci vede più compatti, più convinti e più
motivati rispetto al primo: in tutto una trentina di minuti di alto livello con
cori alti fino ad un picco notevole, lo sventolio di bandiere e poi con le
sciarpe…insomma ci credevamo. Da notare che all’inizio del secondo tempo
arriva nel nostro settore un personaggio grande e molto singolare che ci lascia
straniti e inquieti, disturbando il tifo ( perché stavamo ridendo alla
grande!), anzi in verità anche lui tiferà con noi gasatissimo e spavaldo (non
era quello di Lodigiani-Melfi per chi se lo sta immaginando!): appena arriva,
così sbucato dal nulla, prende subito un bandierone ed inizia a sventolarlo
vicino a noi e già io e qualcun altro l’avevamo visto ed eravamo incuriositi;
poi inizia a serpeggiare tra di noi una certa ironica curiosità e le risate
incontenibili. Io e Stefano ci chiediamo “ ma chi è questo?”…e giù le
risate. Poi incomincia a prendere un numero della fanzine che stava su una
seggiola e lo inizia a strappare a pezzettini con una maestria e una attenzione
rare, con un criterio a noi oscuro. E io e Stefano ci chiediamo “ma che fa?”…e
giù le risate. Infine prende tutti i pezzettini di carta della fanzine ormai
distrutta e li lancia in campo…e noi che guardiamo tutto ciò con gli occhi di
fuori. E io e Stefano ci chiediamo “ma che significa?”…e giù le risate!
Comunque è stata un’ottima new entry anche per il suo buonissimo tifo insieme
a noi. Siamo tutti fuori di capoccia! Come detto noi andiamo molto bene all’inizio
del secondo tempo, invece gli andriesi rimangono insufficienti per tutto questo
periodo. Poi sul 2-0 cantano e fanno un bruttissimo trenino trionfale, però
solo sul loro vantaggio…La partita va male con la Lodigiani sbandata che
prende due goal in dieci minuti, il secondo con l’intera difesa addormentata,
che scandalo. No Comment. A quel punto smettiamo o quasi di incitare la squadra
e ci concentriamo sulla contestazione verso la società e l’allenatore: “Se
fa, se fa, e Morrone se fa…, le bocce de novello, e ce rimane sotto…”, “Gruppo
Cisco bla-bla-bla…, Gruppo Cisco bla-bla-bla!”. Alla fine contestiamo anche
i giocatori…è stato oggi uno spettacolo veramente indegno, inguardabile. No
Comment. Speriamo che qui cambi qualcosa veramente, ma per ora è meglio
ricordarci dei bei momenti passati tra di noi sugli spalti. La prossima in casa
sarà subito questa settimana con un derby da brividi, Lodigiani-Tivoli, con
entrambe le squadre ridotte in una condizione disastrosa…è un’occasione da
non perdere: ma, con questa Lodigiani, che partita sarà?
No Comment.
Pietro-Ultrà Lodigiani