Lodigiani-Acireale del 2/11/2002 Comunicato Ufficiale
Il gruppo Ultrà Lodigiani 1996 estende questo comunicato per
denunciare gli abusi subiti, e far presente il totale disinteressamento della
società Lodigiani nei confronti della nostra causa e dei suoi ultrà.
E’ unite soffermarsi sull’aspetto del gioco e dei
risultati, questi sono sotto gli occhi di tutti ed è già stato fatto un
comunicato a proposito. Dopo quello accaduto sabato, la nostra società ci ha
accusato di essere dei vandali e dei teppisti, senza darci il minimo aiuto per
la trasferta di Latina, questo dopo tutto quello che abbiamo fatto in questi
lunghi sette anni.
Alla fine della partita contro l’Acireale, sono intervenuti
camionette della polizia, elicotteri e perfino agenti in borghese, tutto questo
con l’aiuto della società che oltre tutto si rifiuta di difendere i diritti
dei propri tifosi.
Per anni abbiamo portato in giro
per l’Italia l’onore di essere ultrà di questa squadra, senza mai chiedere
niente nessuno, subendo angherie e cocenti sconfitte, ma noi siamo rimasti
fedeli ai nostri colori perfino dopo la retrocessione, e questo è il modo in
cui vengono ripagati i nostri sacrifici, sia economici che fisici.
Ci è stato perfino detto che
abbiamo “macchiato il nome di questa società”, e la cosa fa più male detta
da chi ha portato la Lodigiani in C2, regalandoci anche quest’anno un
campionato disastroso e un futuro tutt’altro che roseo. Ci siamo stufati di
essere l’ultima ruota del carro, noi che non ce lo meritiamo e che continuiamo
con il nostro tifo incondizionato nonostante la Lodigiani stia scomparendo dal
calcio che conta.
Adesso anche il flagello della
repressione rischia di colpire il nostro gruppo, ma neanche questo riuscirà a
fermarci, se un giorno dovremmo scomparire lo faremo insieme alla nostra amata
Lodigiani, non prima.
Con questo comunicato salutiamo
tutti i veri ultrà d’Italia, e tutti quelli che nonostante tutto tengono in
alto questi colori.