22/03/2009La Vetrice - Lodigiani |
Ennesima trasferta a pochi kilometri a sud della Capitale per gli Ultrà Lodigiani, che sono impegnati ad onorare la loro presenza in quel di San Cesareo, paesino situato poco dopo Colonna. In settimana, facendo leva sull'entusiasmo del periodo, tentiamo di coinvolgere più gente possibile, e fino al sabato precedente il presunto numero di partenti era di 13, numero che poi a causa di motivi seri (pochi) e di cazzate (molte) si è ridotto ad 8, ma neanche ci spendo più di tanto tempo, questa è, e credo sarà sempre, una costante della nostra tifoseria! Tuttavia partiamo con il racconto! L'appuntamento è alle 9,15 ad Anagnina, con i presupposti iniziali di partire tutti con 2 macchinate a causa degli orari impraticabili del Cotral di ritorno, il mio primo appuntamento in realtà è con Terry e la sua ragazza fuori ai tornelli della Stazione Anagnina dove arrivo evadendo come di consuetudine la vigliacchissima tariffa nella maestosa quanto regalata Subaugusta, per l'occasione lasciata totalmente sguarnita e con il varco per gli invalidi aperto...uuuaaaahhh! Quando scendo ad Anagnina noto subito che dal vagone precedente sono scesi anche Terry e consorte, dato che abbiamo appuntamento all'uscita non li chiamo con la convinzione di averli rivisti pochi metri dopo...in realtà non va proprio così! Infatti quando esco dai tornelli non c'è nessuno...comincio a pensare che Terry abbia capito che si partiva con il pullman e mi avvio così alle banchine Cotral...ma nulla...alto giro per la stazione...ed ancora nulla...i due britannici sono svaniti nel nulla...mah! Dato che si sono fatte anche le 9,20 decido di salire per vedere se ci sono gli altri, ed in effetti trovo il Roscio, Valerio, Giorgio ed Oronzoni, gli dico che Nikola mi ha chiamato dicendomi che arriverà più tardi e loro invece mi espongono un problema ben più importante, vale a dire che (a causa di qualche equivoco) per partire è disponibile una sola macchina...insomma bell'inizio di trasferta! Cerchiamo di ragionare velocemente su come fare, ed infine io Borgognoni ci avviamo verso il capolinea dei Cotral, in maniera che se ne fosse partito uno a distanza di poco tempo lo avremmo preso, ed in effetti così avviene, saliamo sul pullman (omaggio) delle 9,30, telefonando agli altri ed incaricandoli di cercare i due inglesi dispersi! Borgognoni è entusiasta di viaggiare su quel pullmino blu che sprizza gratuità da tutti i pori, e lo sono anche io, però sono abbastanza incazzato per la piega che sta prendendo la trasferta e per fortuna mi viene in mente di chiamare alla Terry's house e di chiedere il numero di cellulare della ragazza che mi viene gentilmente dato, quando la chiamo mi dice che sono tornati a San Giovanni perchè non ci trovavano, le spiego la situazione dicendole che se riprendono la metro tornando ad Anagnina gli altri li aspetteranno tranquillamente e così fanno, almeno due li abbiamo recuperati! Il viaggio con Borgo almeno è una risata continua, tra le sue varie cazzate, le storie di rimorchio (niente) in giro per lo Stivale ed i mitici video dell'Andriese! San Cesareo, come detto, non è molto distante da Roma, ed essendo domenica mattina non incontriamo neanche tanto traffico e riusciamo ad arrivare a destinazione, senza aver speso un solo centesimo di euro, alle 10,07 , addirittura 3 minuti prima dell'orario previsto...grazie mamma Cotral! Sentiamo gli altri, che sono riusciti a recuperare i due tipi d'Oltremanica e Nikola e che sono finalmente partiti, mentre noi chiediamo ai burinissimi abitanti di San Cesareo dove è situato il terreno di gioco (ma come cazzo è possibile che a 15km da Roma parlano in questa maniera???) e ci indicano la strada, ma prima il buon Borgo deve fare un bisognino, così piccola sosta nel piazzale dell'ex stazione di San Cesareo e poi ci si incammina verso il campo "Pera", dove Oronzoni non poteva mancare! Non è lontanissimo ma di certo neanche dietro l'angolo, e soprattutto la strada è quasi tutta in salita (per carità, nulla a che vedere con Rocca di Papa) ma tutto sommato ci passa senza troppa fatica, con chiacchiere sulla stagione e le trasferte di quest'anno e vecchi ricordi di Borgognoni sugli UCN Bari (ve chiederete come siamo finiti a parlà dei Baresi...), il campo è vicino all'uscita dell'autostrada Roma-Napoli e si divide in due terreni di gioco, il "Campo A" che è il vero e proprio stadio del San Cesareo, molto bello e dove chiaramente non giocheremo...a noi spetta il "Campo B", che definirlo una fogna è fargli un complimento, teoricamente in erba vera (in realtà più fanghiglia che erba) rialzato su una collinetta e senza spalti, o meglio con una piccola tribunetta inagibile, credo il peggior impianto del girone, persino Rocca Priora era meglio! Borgognoni è d'accordo con me e lo fa notare più volte ai pochi presenti, mentre io noto subito che a fare riscaldamento con la maglia da portiere ci sta niente popò di meno che...il presidente Federici! Mi saluta un pò imbarazzato (alla fine presidè, pure se t'avemo preso per il culo tocca riconosce che c'hai messo la faccia!) e torna a fare il riscaldamento, mentre noi ci posizioniamo in una zona asfaltata dove poter appendere i nostri striscioni alla rete, anche se per ora attendiamo l'arrivo degli altri, parlando con un osservatore della FIGC che dice si aver assistito a molte partite della Lodi sul finire degli anni'80, cosa probabilmente vera visto i dettagli con i quali narrava le sue presenze al Francesca Gianni! Quando mancano 10 minuti alle 11 io e Borgo attacchiamo 'EST 96 e GIUSTIZIA PER GABRIELE e dopo pochi minuti arrivano gli altri, ulteriormente divisi in scooter ed in macchina, il contingente biancorosso odierno è quindi al completo, e ci tengo a ringraziare comunque Terry e la ragazza che nonostante il malinteso hanno avuto la voglia di ritornare ad Anagnina e ripartire con noi, sarà una piccola cosa, ma non è dovuta (visto che probabilmente il malinteso è stato anche causa mia) soprattutto visto il comportamento di molte persone durante questo campionato!
Il Primo tempo finisce quindi a reti bianche e noi tentiamo di appendere AS LODIGIANI 1972, non riuscendoci a causa del vento che ogni 2 secondi lo staccava! Nel secondo tempo di nuovo accensione di un paio di torce e tifo che riprende alla grande, con una Lodigiani che in campo, a mio avviso, domina andando vicinissima in più occasioni alla marcatura (oggi il Bomber un pò sottotono) e passando immeritatamente in svantaggio sull'unica azione de La Vetrice, un tiro diagonale su cui Federici (praticamente inoperoso per tutti e 90 i minuti!) nulla può, e purtroppo poi queste sono le tipiche partite nelle quali basta un gol per decidere la gara, e nonostante i biancorossi tentino il forcing finale così è, con la formazione di San cesareo che conquista immeritatamente i 3 punti superandoci in classifica! Tornando al tifo i secondi 45' sono la fotocopia dei primi, non un minuto di silenzio, mani battute in maniera magistrale e bella sciarpata su "Che sarà sarà" con l'accensione di un altro paio di torce; a fine gara applaudiamo comunque i nostri giocatori che hanno dato tutto in campo, a riprova che anche ad inizio anno quella dei campi in terra od in erba era più che altro una dogana psicologica, oggi i contrasti sono stati alla pari e molte volte i nostri hanno avuto la meglio, dimostrando tutto il valore del nostro centrocampo, il nostro coro "Vi vogliamo così" la dice lunga su ciò che chiedevamo da inizio anno! Quindi ora niente drammi, una sconfitta ci può stare, soprattutto se maturata così, già da domenica in casa con il Torre Gaia (che ci sta sotto di 2 punti tra l'altro) ci aspettiamo di continuare il cammino intrapreso qualche settimana fa, noi ci saremo e saremo belli carichi!
Simone - Ultrà Lodigiani
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