Lanciano-Lodigiani del 6/01/2002
La trasferta per me inizia il giorno prima, quando mi
organizzo al meglio con gli orari di partenza e di arrivo. Ufficialmente però
la trasferta inizia la domenica mattina, l’appuntamento è per le 9:30 alla
Stazione Tiburtina, arrivato una buona mezzora prima giro un poco per la
stazione e dintorni e cerco di ammazzare il tempo. Mano a mano arrivano tutti,
per la trasferta in terra d’Abruzzo siamo in 8, tra i quali ci sono delle new
entry: Alessandro il Vicentino, Daniele ed io, tutti e tre capiteremo in
macchina con il Cerveteri, che sembra molto felice avendo trovato la gallina
dalle uova d’oro! Si parte e i chilometri che ci separano da Lanciano scorrono
veloci tra chiacchiere, soste all’autogrill e un poco di musica, la giornata
per fortuna è serena, ma arrivati in Abruzzo vediamo un bel po’ di neve sulle
montagne, per noi che non siamo abituati alle nevicate è davvero un bello
scenario! Prendendocela comoda, la nostra macchina e l’altra (dove c’erano
Lorenzo, Stefano, Marcello e Papocchio) arriviamo nella ridente cittadina
abruzzese in poco più di tre ore e dopo aver dato due calci ad un pallone,
parliamo con i ragazzi di Lanciano, i quali ci offrono da bere e ci danno anche
le loro fanzine, parlando del più e del meno si sono dimostrati delle persone
disponibili e gentili, fa sempre piacere trovare bella gente un po’
dappertutto, li salutiamo e ci avviamo verso il settore! Dopo qualche foto
inizia la partita, lo stadio non è il meglio che si possa desiderare, ma
comunque non presenta numerosi spazi vuoti, all’entrata in campo accendiamo
dei fumoni e esponiamo uno striscione per un ragazzo di Lanciano, che verrà
applaudito dalla loro curva. Neanche il tempo di schierarsi e la Lodigiani va in
svantaggio, da parte nostra proviamo a cantare, ma sarà lo sgomento per la
squadra e per altre circostanze, non diamo il meglio di noi, comunque il grosso
è stato fatto! L’intervallo lo passo a parlare con le guardie del posto, sarà
l’aria buona ma anche loro sono persone molto alla mano, nel frattempo
perdiamo Papocchio che seguirà il secondo tempo nella curva di casa. Nella
ripresa non cambia la musica, la Lodigiani subisce il raddoppio e più volte il
Lanciano era vicino a far gonfiare la rete per la terza volta, usciamo un po’
delusi e preoccupati per il futuro, ripreso Papocchio e salutato un ragazzo
della curva rossonera ci avviamo verso la capitale. La stanchezza si fa sentire,
ma scambiano quattro chiacchiere per passare il tempo, ci fermiamo
all’autogrill e ripartiamo, si parla della nostra squadra e come detto il
futuro è molto incerto. Due parole sulla curva di Lanciano: nella prima
frazione fanno un buon tifo, nel secondo forse sono un poco discontinui,
comunque una buona tifoseria considerata l’eccellente prestazione in casa
nostra all’andata! Sprecando ancora due parole per la nostra compagine: la
situazione è tragica, la strada per la C2 sembra spianata e oltretutto i
giocatori sembrano senza mordente e voglia di giocare. Sabato ci aspettano i
giallo blu di Fermo, è veramente l’ultimo appello, se non si fa risultato
potremo considerarci quasi retrocessi, noi ci crediamo, speriamo anche quelli in
campo!
FORZA RAGAZZI! NON MOLLIAMO!
Quirino-Ultrà Lodigiani