Giulianova-Lodigiani del 7/1/2001

 

Per la trasferta di Giulianova, vicina e accessibile a tutti, ovviamente sempre le solite persone si accingono a partite per la cittadina abruzzese. Fino all'ultimo, come di consuetudine, non si sa chi viene, e come al solito si improvvisa. L'appuntamento è alle 10 dalla stazione Termini, dove il primo ad arrivare è Stefano con Flavia, poi via via tutti gli altri. Da segnalare Francesco ed     Edmondo che arrivano con una macchina tutta imbandierata di biancorosso, alla faccia di una città che ci snobba. Inoltre da segnalare l'arrivo in ritardo di Lillo perché sembra che abbia preso la strada sbagliata. Ci organizziamo con due macchine e facciamo un viaggio tranquillo, giungiamo abbastanza in anticipo e prima di arrivare a Giulianova ci rifocilliamo in una pizzeria, dove ovviamente qualcosa si prende a buffo, ossia un pezzo di pizza ed un calzoncino. L'errore della pizzettara di lasciarci soli un attimo è stato fatale! Dopo questa breve sosta giungiamo allo stadio, non fidandoci lasciamo le macchine un po' distanti dallo stadio. Si manda un messaggio di incoraggiamento a Capitan Lucidi, e quasi incredibilmente troviamo il settore ospiti aperto (ovviamente vuoto)! Arriviamo ed entriamo, studiamo la posizione degli striscioni e notiamo una curva giuliese piena. Pensiamo ad una bolgia, seh...... in tutta la partita non fanno un coro, solo un applauso al nostro amico "Tamburone", che si presenta da gran buffone al 20° dopo aver mangiato e scorreggiato. Dal canto nostro ci proviamo, e a volte nello stadio ci sentiamo solo noi. nel secondo tempo, incredibilmente, rifiliamo tre pallini agli avversari, per la nostra incontenibile gioia. Cantiamo e ci sentiamo orgogliosi dei nostri giocatori che ad ogni gol esultano sotto la nostra curva. A fine partita ce ne andiamo con il morale a mille, facciamo una sosta in un'altra pizzeria, ascoltiamo per radio i commenti del "Re dei buffoni", un povero burino di merda che commentava la partita come una discussione al bar. Prima di arrivare a Roma passiamo all'autogrill, per ritirare dai nostri amici dell'autostrada il giusto omaggio di bibite, cibo e altro. Giungiamo a Roma prima delle 20 in tutta tranquillità, con il solito rammarico per i ciarlatani rimasti a casa. Mah!!!

Marco-Ultrà Lodigiani