Fermana-Lodigiani del 4/3/2001
Per la trasferta in terra marchigiana si parte in macchina, l'appuntamentoera
alle 8:45 alla Stazione Tiburtina.
Tra i primi ad arrivare, il sottoscritto , il matto e Danilo,ci segue a ruota
Pippo Franco che sbuca ovviamente dalla metro.
Nel frattempo in quel di quarticciolo Marco e Paolo erano alla ricerca delbuon
vecchio Massimone, che a quanto sembra ci ha messo 30 secondi a vestirsi e a
scendere. Intanto arrivano Stefanik e il Segretario e si comincia la
disposizione delle macchine,c on il matto visibilmente nervoso!! Ore 9.50 siamo
tutti e si parte,siamo 2 macchine!
Il viaggio procede tranquillo a parte per il segretario che si e' ritrovato
nella macchina del matto, con pippo franco e udite udite Massimone, direi la
macchina piu' inedita mai vista...!
Prima sosta nei pressi di L'Aquila dove ci si dedica a un po' di foto strane(una
con Padre Pio Biancorosso), purtroppo non riesce la solita routine, ma c'e'
tempo!
Il matto comincia con le sue paranoie che dureranno per tutto il viaggio.
Seconda sosta in una pizzeria nei pressi di Giulianova, dove le furie
biancorosse erano ben conosciute, qui si cambia un po' la disposizione delle
macchine con Marco e Paolo(con 6 birette a portata di mano), che vanno nella
macchina del matto e il povero segretario che finalmente respira passa nella
nostra con pippo franco.
Massimone tenta nel frattempo un approccio con due pischelle locali ma con
scarsissimi risultati.
Con il matto sempre piu' ansioso nonostante fossimo in larghissimo anticipo si
riparte. E da questo momento comincia lo spettacolo,il matto schizza col suo
cinquino, sempre piu' nervoso ed ansimante,addirittura ci riferiscono che per il
nervosismo si e' messo a fumare, da questo momento ogni 10 minuti mi chiama
Marco dicendomi che Massimone stava dando spettacolo con i suoi mitici racconti
e con una nuova filosofia "ormai nun so piu' quello dello
scontro, ma se capita me ce butto".
Presa l'adriatica, finalmente, ammiriamo un po' di mare, facciamo l'ultima
fermata prima dell'arrivo e qui si comincia con la follia pura, un tutti contro
tutti a pallone, unici esenti il matto che camminava avanti/indietro
ripetendo mille volte "andiamo dai su'", e Massimone che con aria da
uomo di vita vissuta si era messo ad ammirare il panorama, con il mare sotto!
Purtroppo per non sentire piu' il matto siamo costretti a ripartire proprio
mentre era pronta una bella partitella, che comunque riprendiamo sotto il
settore ospiti di Fermo(ex ultras vs ex ofl), e dopo poco abbandoniamo dato che
siamo uno piu' polmone dell'altro(soprattutto gli ex ultras), ci
sbraghiamo come veri rom da tutte le parti, tranne il matto che continuava
acamminare avanti/indietro, col giubbotto tutto chiuso nonostante il caldo, e
senza aver mai mangiato e bevuto, mah contento lui!!!
Soliti teatrini per imboccare a gratis, alla fine 3 di noi non pagano mentre gli
altri entrano con biglietto regolarmente ridotto!
Inizia la partita, accendiamo le torce ,sventoliamo le bandiere, e la Lodigiani
e' gia' sotto di un goal, per poi subire in rapida successione gli altri.
Noi contestiamo tutto e tutti,non e' possibile vedere certi spettacoli!
Buono l'incitamento della curva fermana,non erano moltissimi, pero' si facevano
sentire.
A questo punto proprio per dimostrare tutto il nostro disprezzo a chi stava in
campo e in panchina, prendiamo il pallone e insceniamo una partita tra di noi
nel settore ospiti, non curandoci di quei 11 fantocci che infangano la
nostra maglia. Ne viene fuori veramente una bella goliardata.
Prosegue lo scempio in campo, e al 30esimo del secondo tempo per i cazzi del
matto(che era veramente diventato insopportabile), siamo costretti ad andare
via, per non lasciare gente a piedi, dato che lui sarebbe andato via anche da
solo... comunque quelli in campo non meritano la nostra presenza!!!
Si riparte e ci perdiamo il matto che piottava alla stra grande!!
Nei pressi di Giulianova c'era una festa in onore di Miss Italia(che tra l'altro
era presente), e davano panini e bibite gratis, che ve lo dico a fa', scrocconi
della Lodigiani schierati in prima fila, ci portiamo via una
ventina di panini misti, birette coca cola etc.., e nell'andare via si purga un
faggiano locale con una bella bicchierata di coca cola sul giubbottino costoso,
comunque grazie Miss Italia gli Ultra' ringraziano.
Il viaggio prosegue con un'altra fermata e alle 20 siamo a Roma, se non fosse
stato per il matto e per un altro(non di noi...) avremmo passato una
giornata in grande allegria, comunque ci siamo divertiti alla grande come solo
noi sappiamo fare, e sempre e comunuque presenti per mentalita',malgrado
tutto!!!
Marcello Ultra' Lodigiani