"Voce in Capitolo"numero 28

Forse nella storia non entreremo mai...ma gli eroi siamo noi!

Coraggio Francesco, i tuoi amici sono con te! Non mollare! Ti aspettiamo!

Soli nell’abisso

Ultimi...desolatamente ultimi...; Questa è la triste realtà dei fatti per noi Lodigianomani. Ci eravamo lasciati in un Lodigiani-Taranto che non lasciava presagire buoni propositi e purtroppo cosi si è rivelato. In campo pero’ c'è da dire che la squadra non ha sfigurato, e sembrava che l’aver ripreso mister Orazi alla guida dei biancorossi fosse stato un toccasana dopo la parentesi negativissima di Pannunzio. Purtroppo cosi’ non è stato, il Taranto è squadra di caratura superiore ed è venuta a prendere i tre punti nella capitale. Dopo le feste, eccoci di scena a Lanciano, dove si pensava che giocando come con il Taranto perlomeno saremmo riusciti a portare via un punto dall’Abruzzo. Macchè, smentiti in tutto e per tutto, la Lodigiani senza un minimo di impegno, forse impesantita dai panettoni e dai torroni natalizi, ci ha “deliziato” con l’ennesima prova incolore, e con l’ennesima sconfitta che ci ha fatto sprofondare ancora di piu’ nel baratro piu’ profondo. Oggi arriva la Fermana altra squadra che anche se non aspira a niente, ci è nettamente superiore e noi come siamo ridotti adesso, possiamo solamente aspirare ad un pari, con una squadra mediocre come quella gialloblu’, questo fino a quando gli undici mercenari che indossano la casacca biancorossa si decidano a tirare fuori un pò di cuore e orgoglio e comincino a correre, sudare e lottare, e non prendere solo lo stipendio a fine mese. Quindi oggi, cominciate a tirare fuori i coglioni perchè non ne possiamo veramente piu’ di ricevere umiliazioni in qualsiasi campo andiamo, oltre che tra le mura casalinghe. Unica nota positiva, è stato il solito vecchio manipolo al seguito della squadra in quel di Lanciano, dove siamo stati accolti molto bene dagli ultrà locali, nel segno della mentalità ultras, abbiamo avuto modo anche di leggere le loro fanzine e nei loro contenuti abbiamo trovato delle analogie ai nostri pensieri, anche loro lottano contro l’indifferenza e l’imborghesimento delle curve, si vede subito che è gente che ha un’ottima concezione dell’essere ultras. E’ stato doveroso da parte nostra portare in segno di rispetto uno striscione commemorativo per il loro Guido(ultras lancianese che purtroppo è scomparso), che giusto quelle merde dei sorani potevano mettere in mezzo il suo nome per giustificarsi di una vigliaccata a degli ignari tifosi lancianesi a Sore. Dal punto di vista canoro si sono riconfermati, dopo la partita al Flaminio(unica tifoseria che ha tifato per 90 minuti), quindi giudizio piu’ che positivo e a loro và tutto il nostro rispetto. Ultima nota, i tarantini a Roma, circa 500 e veramente massicci, sono una tifoseria che deve assolutamente salire in categorie migliori!!!
Per oggi, anche se molto abbattuti(anche se NON MOLLEREMO MAI), il nostro grido DAJE LODIGIANI si deve alzare piu’ che mai!!! La speranza è l’ultima a morire...TIRATE FUORI le PALLE!!!

Marcello Vecchia Guardia Lodigiani

La gens comme nous ne meurt jamais

Per la prima volta provo ad estraniarmi dal movimento, forse non ci riuscirò, ma c’è sempre una prima volta. La bellissima frase che intitola quest’articolo è per certi versi vera, la gente come noi non muore mai, non muore perché non si arrende, fare questo significa comunque vincere e vincere vuol dire vivere più degli altri. Come il buon Stefano ha detto nella notte di S. Silvestro: “La pappa è la stessa, l’importante è crederci!”, proprio così, l’imperativo è crederci, credere che qualcosa può cambiare, sperare e combattere questo fa la gente che non muore mai, la
gente come noi! Quelli come noi hanno un ideale, giusto è sbagliato lo mantengono e niente potrà calpestare il loro modo di pensare e di agire, la gente come noi non è falsa, non ha doppie faccia! La gente come noi è capace di amare, noi siamo quelli che non hanno paura di emozionarci, non abbiamo paura di piangere, siamo sempre gli stessi, siamo quelli che odiano, quelli del “Fratello col fratello, assassino con l’infame!”, quelli che vengono traditi sempre, ma non demordono mai! Siamo sempre noi, persone semplici, che odia i falsi moralisti, che vuole la gente leale. La gente che non muore mai insegue un sogno, sogna perché non gli piace questa realtà, ma continua a vivere questa realtà per cambiarla, è questo il nostro sogno! Quelli come noi vengono delusi, ma nonostante tutto reagiscono, siamo quelli a cui piace ridere, quelli che amano gioire ed esultare, siamo sempre gli stessi, genuini e romantici, a volte scontrosi e scomodi, ma siamo sempre quelli che se ne fregano della gente, se ne fregano del giudizio degli altri, perché a sbagliare siamo capaci da soli. Noi non seguiamo uno status symbol per vivere, non viviamo di televisione e bugie, nel bene o nel male ci siamo fatti da soli in questo mondo, i nostri idoli non sono gente in doppio petto o odiose vallette, siamo quelli che si distinguono dalla massa, che non sono dipendenti di discoteche e beceri sballi del sabato sera. Per dirla semplicemente siamo così, quelli che non muoiono mai sono gente normale, forse difficili da capire, sicuramente controcorrente, sicuramente siamo
anche pochi, ma “Meglio quattro convinti, che mille pecore” e continuando nella nostra descrizione forse siamo un poco rivoluzionari, ma soprattutto siamo dei sognatori, siamo gente di strada.

Quirino - Ultrà Lodigiani

BANDO ALLE MODE...…SOGNO RIBELLE E’ IL NOSTRO CAMMINO!

Fantasmi del passato

E' sera, una normalissima sera post-festiva, dove la noia e la stanchezza fisica regnano sovrane. Per vincere questa noia, stavo sfogliando le pagine di un vecchio supertifo, e mi è tornato agli occhi un vecchio stendardo della nostra tifoseria, "kaos sez. milano", e mi è rivenuto in mente il vecchio tifo della Lodigiani, sicuramente piu' disorganizzato e qualitativamente inferiore rispetto gli Ultrà Lodigiani di oggi..., ma sicuramente piu' spontaneo e genuino, e come un fulmine a ciel sereno, ripenso al nostro vecchio indimenticabile ciclo, kaos-ultras-official fans...! Certo la situazione non era rosea, eravamo sicuramente piu' immaturi e come già detto molto disorganizzati, ed oltretutto non c'era partita in cui non discutevamo tra di noi per la piu' banale delle cazzate, pero' c'era uno spirito libero ultras, che proprio mi piaceva e che suscitava in me sensazioni particolari; ora siamo un bel gruppo, molto ben organizzati(ma grazie ai soliti di 5 anni e mezzo fà...),tifo sempre continuo, una linea di condotta coerente, ovunque presenti(ma questo anche nella precedente gestione...che poi eravamo sempre noi e per questo che abbiamo presenziato ovunque...), stiamo sfornando ottimi spettacoli coreografici e ci stiamo facendo rispettare fuori lo stadio, pero' parlandone a lungo anche con Marco, non riusciamo piu' a divertirci e viverla serenamente come prima, secondo noi manca quel pizzico di follia e sfrontatezza che avevamo prima, forse ci stiamo imborghesendo o semplicemente non siamo piu'quelli di una volta...; tornando al discorso di prima, mi dispiace dirlo, ma ultimamente sto rimpiangendo come non mai, i tanto bistrattati e strampalati ultras e ofl...eh già; mi ricordo di Chicarella che arrivava al quinto minuto con la sua immancabile cricca di ragazzetti, sempre incazzato, classica camminata gambe larghe e mani in tasca, la sua mancanza è un vuoto enorme per noi, quante risate, quante discussioni, quante cazzate abbiamo condiviso...; mi ricordo del tufello e la sua gente, i suoi cugini "piccoli fans" e "gennàààà", il suo cronometro, e la sua classica frase "daje regà mancano 5 minuti"; mi ricordo di Papocchio, fondatore degli Ultras, dei pomeriggi passati nel mio garage a fare gli stendardi, mi ricordo della vecchia cricca degli Ultras, e cioè il sottoscritto, Marco, appunto Papocchio, Massimone, Pino Bambacione, er Cerveteri, Borgognoni, Tony lo skin e Luca lo skin, mi ricordo le iniziali fomentazioni, la partita con la Fermana, la prima riunione dove con Pino del Kaos ci mettemmo d'accordo sul come mettere tutti gli striscioni, le frasi di Papocchio "famo un gruppetto tutto de mentalità"; mi ricordo il tocco che alla fine di Lodigiani-Lecce 95-96 in piedi sulla balconata lanciava dei potentissimi boia chi molla, mi ricordo della moda degli Ultras, con i cappelletti alla pescatora, occhialetti e giubbetti delle tute dell'adidas, mi ricordo il forte entusiasmo che avevamo; mi ricordo dell'iniziale diffidenza con gli Official Fans, mi ricordo di Stefano a Lodigiani-Lecce, che camminava in direzione Flaminio 4 ore prima dell'inizio della partita tutto fomentato con la sua immancabile sciarpa della Norvegia mentre mangiava un gelato, mi ricordo di lui e del ladispoli bomberino e sciarpetta secca al collo, sempre carichi di materiale, zaini, zainetti, macchinette, foto, fanzine; mi ricordo della troiazza di acireale amica di borgognoni, di molti di noi con la bava alla bocca a scambiarsi i numeri con lei, tutto con borgognoni che rosicava; mi ricordo le nostre liti con gli ofl che poi si risolvevano sempre a tarallucci e vino, stefano sempre protagonista, prima con me(eh già io e Stefano prima di lodigiani-sora ci stavamo per prendere a cazzottoni), innumerevoli volte con Pino Bamba("too dico subito oggi annamo a litigà"...alla fine niente si sà), e in finale con Francesco, prima di partire per Battipaglia...a ripensarci ancora rido...litigavamo sempre ma eravamo sempre sinceri e mai c'era cattiveria tra di noi, e tutte queste litigate hanno cementato la nostra amicizia; mi ricordo delle performance del Cerveteri, le sue iniziali imbruttiture al Ladispoli, oppure le scenette con Gaetano("bagarino di merda"..."t'ho sentito sai"), oppure le sue memorabili frasi "ma noi potemo annà in giro co certa gente, guarda questo co ste basette me pare little tony", "vattela a vedè sull'albero la partita straccione" , "m'avete lasciato da solo a n'fami" ecc..., mi ricordo dell'invasione di campo di Massimone ad Ancona, che fronteggiando un anconetano con la cinta in mano gli diceva " che sciai? so dii boys", su borgognoni taccio, troppe cose ci sarebbero da scrivere, vi ricordo solo, i giocatori dello juve stabia con in mano una borsa piena di mutande della madre di Oronzoni, e Massimone che gli scaravento' quella borsa sulla panchina stabiese, con la sua inconfondibile risata gli urlava "te sfonno capello'"; mi ricordo delle riunioni al flaminio, e di Danilo G. che voleva fare il saputello del movimento ultras, ma ogni volta veniva zittito dal tocco, sempre del tocco mi ricordo la sua sbroccata prima di lodigiani-sora, quel giorno eravamo tutti nervosi..., mi ricordo della coreografia per i play out con la turris preparata nello spiazzale del flaminio, mi ricordo la vecchia entrata e le liti con Savino(vero Stè? eh eh eh), mi ricordo che le riunioni erano telefonate tra me Stefano e Marco, e specie quelle tra me e Stefano erano una continua presa per il culo appunto per il "caro" Savino...; Tutto questo è riassumibile in poche parole: migliaia di chilometri macinati, fiumi di parole, tra cazzate e chiazzette con la voglia di 
sognare!!! Altri personaggi emblema del periodo furono: Ciotti, Valerio, Schizzo, Gabriele, Puzzola, er Napoletano, er Grattuggia, Little John, Trudi, lo scomparso, Pasciuti, Astrea, Fabietto(tutt'ora presente), Torino, er Vocione(a lui Lorenzo e Quirino toccherà raccogliere l'eredità...)!!! Siamo cresciuti, migliorati, maturati, ma noi ultimi rimasti della Vecchia Guardia siamo ancora ancorati a questi splendidi ricordi, che hanno tracciato le basi per questo presente, so già che qualcuno mentre leggerà sognerà ad occhi aperti come me e si ritufferà in uno spensierato passato, e forse gli uscirà qualche lacrima, per una giovanezza che non ci appartiene 
piu'...; anche se a molti non puo' sembrare, di acqua ne è passata sotto i ponti, e le cose di 5 anni fà sembrano totalmente opposte e diverse da quelle di oggi...noi siamo gli ultimi rimasti...gli ultimi romantici...noi che ormai siamo come...fantasmi del passato!!!

Marcello Vecchia Guardia Lodigiani

Impressioni e pensieri

Quando per la prima volta sono andato al Flaminio per vedere la Lodigiani (contro L'Atletico Catania) rimasi sorpreso dalla poca gente presenta allo stadio nonostante la Lodigiani sia la terza squadra calcistica di Roma e militi in serie Cl; rimasi pero molto meravigliato nel vedere da come quei pochi ragazzi sostenessero la squadra capitolina. Da quella prima volta cominciai ad appassionarmi sempre di più alla squadra biancorossa ed in seguito a frequentare le riunioni dei suoi Ultrà e sono rimasto molto stupito dall'impegno e dalla serietà con la quale si parla e si discute riguardo la Lodigiani. Purtroppo pero pochissima gente frequenta il Flaminio; quasi come se andare a vedere la Lodigiani fosse una cosa vergognosa o clandestina rispetto all'importanza ed al pubblico che hanno le altre due principali squadre laziali: Roma e Lazio. La terza potenza calcistica romana è inoltre anche "soffocata" da tutti gli altri sport dove Roma e sempre presente (Basket, pallavolo, ecc.) e quasi non ci si accorge che nella capitale esiste anche la Lodigiani. Ciò invece non è presente in tutte le altre principali città del girone meridionale di Cl come Taranto, Pescara, Ascoli o Catania che, oltre ad avere un bacino d'utenza molto elevato, non sono neanche "disturbate" da altri sport presenti nella stessa citta e non bisogna quindi meravigliarsi se queste squadre fanno registrare sempre (o quasi) grandi numeri in tema di affluenza allo stadio contro invece le poche centinaia di spettatori presenti nelle partite casalinghe della Lodigiani. Nonostante inoltre 1'attuale posizione di classifica possa far pensare diversamente, pochi anni fa la Lodigiani ha disputato i play-off per 1'accesso in serie B; ciò significa che nonostante tutto non è da ritenersi marginale rispetto ad altri avvenimenti sportivi che accadono ogni domenica a Roma e nel Lazio, ma che, seppur nel suo piccolo, la Lodigiani e diventata un esempio di società efficiente e seria; ciò e dimostrato sia dai tanti ragazzi che ha lanciato nella serie A (Totti, Moretti, Toni, ecc.) ma anche dal fatto di non essere mai retrocessa in 30 anni di vita calcistica. Poiché però la situazione attuale è molto diversa da quella degli anni passati occorre cercare quantomeno di rimanere in Cl per non far si che lo stadio si svuoti ancora di più, che i giovani giocatori vengano ceduti ad altre società e che Roma perda una realtà diversa da quella esasperata e piena di giri d'affari che caratterizza la Roma e la Lazio. 

Alessandro-Ultrà Lodigiani

FORZA LODIGIANI!!!

27/12/2001 Cena di fine anno

Come di consuetudine si 'e svolta il 27/12/01 la cena di fine anno tra noi Ultra' Lodigiani. Eravamo presenti sia quelli della Vecchia Guardia che quelli della Nuova Guardia. Ovviamente super schierati eravamo i soliti io (Marco, in arte tdm), Marcello, Stefano, Vocione (gira che te rigira.....te faccio un ber cancelletto)....e poi c'erano i vari Roberto(er Ragioniere) e anche i casuals rappresentati da Daniele e Marco appizzati ad un angolino del tavolino. La cena si e' svolta niente po po di meno che a Via Veneto...semo signori noi, mica morti de fame!!!! 
Ovviamente prima di entrare volano le prime offese generali tanto per far capire a questi signorotti chi siamo e che ariaccia potesse tirare quella sera in quella via In di Roma. Entrati nel ristorante tra una bestemmia una parolaccia e un offesa a quer povero fallito der cameriere ci mettiamo seduti, e se spizzamo i menu ...ovviamente l'occhio va subito sul prezzo...ce credo....!!! Chi ordina dei primi e chi ordina delle pizze....tranne Marcello che deve fare l'oltre e si prende un calzone....ma che devi fa Marce'????? Ah me dimenticavo alla cena ci stava anche Lorenzo....anzi ce lo avevo davanti ai miei occhi....Lorenzo il nostro caro Moncicci'. Si sempre con quella faccia attonita, e mezza rincoglionita .Bravo il nostro moncicci'. Comunque tra un bicchiere di vino(Marcello ovvio no) una forchettata allungata da me nei vari piatti.....la serata va avanti...tra le chiacchierate tra Marcello e Stefano....il confabulare dei due casuals....le cazzate di Lorenzo.....le risate da pagliaccio di Vocione(...te purgo!!!!!) e lo sguardo stranissimo di Roberto(ma quale Ragioniere....ER MATTO!!!!!!!!)., e ovviamente le nostre offese un po a tutti alla gente seduta e ai nostri servi camerieri. 
Ad un certo punto, non si sa come e perche' Marcello mi lancia una sfida....ossia quella di ingurgitare ancora due primi....che dentro quella fogna dove semo andati sono grossi!!!!!!!!! La regola prevedeva che se me li mangiavo, pagava lui altrimenti il sottoscritto. Certo a mangiare avevo mangiato ma come potevo sottrarmi????? E dopo aver a lungo consultato il menu....e litigato con Marcello che pretendeva solo piatti sostanziosi, esce fuori che i due piatti saranno i seguenti: Tagliatella con slamone e piselli( na botta assurda) e orechiette al ragu(idem...botta sui fianchi). I vari commmenti si sovrappongono....dalla faccia imbambolata di Moncicci, al commento di Stefano"ia po fa er tocco", al Matto che insisteva che ne uscivo vittorioso, ai due casuals che nel frattempo se contavano i sordi pe vede se a loro un altro primo ce usciva....a Marcello che diceva"me sa che er toccco vince"(secondo me giocava solo di pretatticca). Serviti i piatti da quel fallito del cameriere, si inizzia con le tagliatelle.....la prima parte procede bene....superata la meta' subisco il primo blocco.....non mi arrendo e vado avanti e dopo mille commenti degli altri(Vocione muto...ovvio che in entrambi i casi o da me o da Marcelllo rischiava un bel cancelletto) si va avanti. Stefano guardava la situazione del gioco facendo un po da commentatore, Moncicci mutissimo, i casuals a parlare di programmi di computer, e il Matto a dire"ce la fai...continua)... finita la prima pietanza...subisco il primo contraccolpo, ma come un eroico pugile che si rialza dopo un ko, cerco di andare avanti con le orecchiette......vado avanti un pochino....ma poi mi devo arrendere, tra l'esultanza composta di Marcello(si 'e comportato da gran signore....ovvio quanno ha vinto...se perdeva????seeeeee...mille scuse ve????)e i vari commenti degli altri (escluso Vocione per probabile purgata). Il Matto invece insisteva che ce la fai" alla fine di cio optiamo per andarcene, visto che cominciava ad essere tardino.....andiamo alla cassa per pagare e dopo una cifra a raccattare i vari soldi(ce credo....)pagamo il conto a quel vigliaccone del cassiere(che faccia di merda che c'ha). Usciamo fuori e offendiamo un po tutti, facciamo le classiche foto ricordo (ce credo....)....rotti e bestemmie....e tutti prendono la via delle loro destinazioni, offendendo magari sui vari tragitti. Serata molto carina....peccato pero' che molti hanno saltato questo appuntamento!!!!! Peccato davvero!!!!!!!
Marco Ultra' Lodigiani

Saliscendi
 ^ìNoi, anche se sempre piu' desolatamente ultimi in classifica siamo sempre presenti!
 ^ì Gli Ultrà Lanciano: per la loro mentalità e per la loro linea di condotta  sempre coerente!
 ^ìChi combatte per i propri ideali.
 ^ì Gli Ultras della Fiorentina, che dopo mesi di prese per il culo da parte di  Cecchi Gori, hanno fatto sentire la loro voce alla sana vecchia maniera.
 ^ì Quirino, dopo la sua prima trasferta di domenica scorsa a Lanciano!
òI nostri calciatori sempre piu' svogliati, incapaci di regire, di  organizzare una trama offensiva e la società che ha toppato sin dall'inizio  con scelte tecniche sbagliate, che non hanno fatto altro che spaccare lo  spogliatoio.
òI strappabiglietti di oggi della Lodigiani...senza offesa ma le battaglie  co Savino erano tutta un'altra cosa.
ò I sorani...assenti a Nocera...e le figure di merda continuano!!!
òQuelli del Latina, che nel derby con il Terracina, hanno tirato 3 sassi ai  pullman, ma quando i terracinesi hanno aperto le porte si sono dileguati  velocemente, come i sorani...parole parole parole!!
ò Chi parla tanto(ora il muro è chiuso...) e non fà mai un cazzo, lasciando  la patata bollente sempre ai soliti noti!!!

Tifosi ospiti: i Fermani

Oggi ci faranno visita i fermani. Come i sorani non fanno parte della 
"categoria ultras", ma sono soltanto semplici tifosi. In casa in curva hanno lo striscione enorme in pvc delle Brigate Gialloblu'(si spacciano del 74),ma non sono un vero e proprio gruppo, in quanto alla loro guida ci sono un manipolo di ragazzetti di età media 16-17 
anni, che sono alquanto patetici ed inesperti. In curva hanno altri striscioni ridicoli, tipo canarini e wallace clan. Le trasferte se le fanno quasi tutte da 4 anni a questa parte con la serie B e la società che li sponsorizzava sono riusciti anche a tirare su qualche coreografia, ma il loro livello qualitativo resta sempre molto scarso. Inutile scrivere di rivalità tanto non si sono mai scontrati con nessuno, forse su internet dove sono molto ferrati a minacciare salvo poi non presentarsi. Ultima nota su questa squallidissima tifoseria, la fanzine, forse la piu' brutta mai vista, piena di almeno 15 spot pubblicitari su 4 pagine, complimenti al complessato Marcolino "gnè" "gnè"82 e ai suoi giovani collaboratori per l'oscenità creata.

Comunicazioni 

-Ci stiamo organizzando per le 2 trasferte campane nel giro di 4 giorni, Domenica 20 Benevento e Mercoledì 23 il recupero di Avellino. Chiunque abbia voglia, nonostante i risultati di seguire noi e la Lodigiani può contattare i ragazzi del direttivo o scriverci alla casella e-mail: ultralodigiani@inwind.it
-La prossima riunione sarà effettuata il Martedì al solito pub, situato in Via Carlo Felice 15.
- Sono sempre in vendita i nostri adesivi a 0,50 euro per i tesserati ed un euro per i non tesserati
- Invitiamo i ragazzi del gruppo a non mollare nonostante la situazione delicata della nostra squadra, che potrà anche retrocedere, ma l’importante è rimanere sempre con orgoglio a testa alta!

Trasferte flash

6/1/2002: Lanciano: trasferta effettuata agevolmente con le auto. Prima della partita siamo ben accolti dai ragazzi di Lanciano, con cui passiamo un po di tempo a discutere sulle nostre realtà. Noi siamo una decina, tifiamo nel primo tempo per scomparire nel secondo, con Papocchio che scavalca in curva del Lanciano per tifare con loro. Buono nel primo tempo il tifo dei Lancianesi, calano, ma comunque sufficiente, nel secondo. Da segnalare un nostro striscione in onore di Guido, ultras lancianese scomparso prematuramente.

Voce in Capitolo, fanzine non sponsorizzata e non a scopo di lucro. A cura di: Marcello C.-Stefano S. Con la collaborazione fissa di: Marco B. Altre collaborazioni: Simone M.-Vocione

Voce in Capitolo numero 28
Chiusa l’11/01/2002 alle ore 02:10