Fedeli all'ideale

 

Sinceramente non so neanche perché scrivere ancora un altro pensiero, ma di sicuro è il giorno che è molto importante e incisivo: domani gioca la Cisco la finale di andata contro il Ravenna, proprio qui a Roma. Inutile far finta di niente, sebbene ci abbia provato, e i pensieri vanno e vengono da soli. Dopo le vane speranze della semifinale in cui nonostante tutto speravo poco ( il San Marino appariva spacciato sin dall’inizio contro il potente Cisco ), è passata una settimana segnata dalla sfida di domenica; sfida abbastanza importante anche a livello cittadino, sia perché la partita è di spessore sia perché il Gruppo Cisco ha saputo far bene pubblicità. E allora ecco gli appelli sul giornale nientemeno di Totti, che tira fuori la storia che è cresciuto nella Lodigiani; allora ecco che vengono fatte promozioni per i tifosi ( promozioni squallide collegate alla partita della Roma ) dimenticando che in tutto l’anno il calore dei tifosi è venuto a mancare sempre; allora ecco che fa male vedere le immagini della semifinale con il Flaminio “pieno” ( si fa per dire )  di gente mai vista, addirittura è stata fatta un’invasione di campo, gente che è comparsa solo per i play off, ma si possono definire tifosi questi? Ecco che addirittura ti capita di vedere,oltre ai manifesti promozionali, le gru del Cisco dovunque!

Chissà, ci sarebbe stata una grande agitazione anche nel caso che fossimo rimasti al fianco del Cisco Lodigiani, ma non credo che ci potevamo chiamare ancora “ULTRA’” in quel caso. In queste ore che mi separano comunque da un match sentito anche per me sono tante le cose a cui penso, difficili da dire. Ma la cosa che più mi sento di dire è un pensiero alla Lodigiani Calcio: la sua ultima vera partita l’ha giocata un anno fa; ma domani ( domenica 12 giugno ’05 ) sarà comunque l’ultima partita di una squadra con questo nome nel suo stadio…poi scomparirà, uccisa, infangata. E domenica prossima sarà l’ultima sua apparizione fuoricasa. Voglio salutare questo nome sperando che il mio non sia un addio ma un arrivederci!

 

 

 

Parlando con un amico è venuto fuori che l’ultras è un ultras di una squadra: in mancanza di ciò non può essere un ultras; no, l’ultras può anche essere un ultras di un ideale, ed è per questo che noi bene o male siamo ancora degli ultras, perché per noi la A.S.Lodigiani 1972 è un ideale.

…dedicato a tutti quelli che nel corso degli anni hanno seguito ed amato questo ideale. 

              

Ultrà Lodigiani